Programma Congressuale
da 11:30 a 13:00
Quale Sanità e welfare nelle città di domani [ co.14 ]
Welfare aziendale, medicina di prossimità, integrazione socio-sanitaria, teleassistenza
Parlando di città del domani quasi sempre si pone l’attenzione su infrastrutture, reti e mezzi di trasporto. Poco si ragiona sui vantaggi che una città intelligente può portare nella vita delle persone, quelle che hanno bisogno di una migliore risposta assistenziale e di cura e quelle che nel SSN operano.
Eppure l’innovazione tecnologica e organizzativa che si diffonde nelle nostre città, con la conseguente l’adozione di nuove tecnologie e nuovi modelli nella cura e assistenza, potrebbero produrre un significativo cambiamento sia per i cittadini utenti del SSN che per i soggetti coinvolti a vario titolo nell’erogazione dei servizi sanitari. Soprattutto in termini di semplificazione delle attività, velocizzazione dei processi e omogeneità nei comportamenti.
I lavori della giornata tratteranno delle soluzioni che le città del futuro dovranno adottare per migliorare la qualità di vita della popolazione anziana (agevolare la mobilità, prolungare la vita attiva, ridurre l'isolamento sociale, curare malattie particolarmente critiche); per sostenere l'inclusione di categorie a rischio o fragili e prevenire forme di disagio sociale, migliorando l'accesso ai servizi assistenziali e sanitari; per promuovere un sistema avanzato di integrazione socio-sanitaria a livello istituzionale, gestionale e professionale, che assicuri l’efficienza del SSN, una migliore risposta al bisogno assistenziale e una maggiore sostenibilità dei relativi costi.
Programma dei lavori
Coordina

Intervento di Antonio Veraldi
La sanità digitale entra nel paradigma delle nuove città, dove si genera la nuova infrastruttura tecnologica, ma non sempre dove si generano i nuovi servizi. È un discorso più ampio rispetto all’ambito sanitario perché coinvolge la dimensione sociale nel senso più ampio.
Da anni lavora per costruire, consolidare e allargare reti di amministratori pubblici, di professionisti della sanità pubblica e privata, di esponenti delle professioni, di ricercatori e di manager delle imprese. L'obiettivo è promuovere e facilitare l’incontro e lo scambio di idee, competenze e esperienze tra tutti questi soggetti, autori dell'innovazione della PA e dei sistemi territoriali.
Il punto di vista delle Imprese

Strategie di sorveglianza dall'ospedale al territorio
Un approccio epidemiologico al problema porta un esempio dal passato: nel 1854 durante l’epidemia di colera che colpì Londra, il dott. Snow tracciò una mappa della città riscontrando uno dei centri dell’epidemia presso una fontana pubblica che, una volta chiusa, portò a un notevole miglioramento della situazione: un esempio di data-mining ante litteram. Oggi questo avviene attraverso una sorveglianza di flussi di informazioni.

Strategie di sorveglianza dall'ospedale al territorio
Come funzionano il sistema Micronet e l’Osservatorio Arno. Dai laboratori microbiologici per l’analisi degli agenti patogeni e le terapie più efficaci all’estrazione di informazioni utili per una visione sistemica.

Intervento di Oris Papetti
La società CSP Spa offre servizi innovativi in merito alla prevenzione, con una radicata presenza nel territorio nazionale.
Tavola rotonda
Strategie e azioni per il benessere nelle città del domani

Intervento di Luca Baldino
Il mondo delle tecnologie sanitarie spinge continuamente al cambiamento: la Sanità è uno degli ambiti che più si è trasformato negli ultimi anni. Cambia invece più lentamente il rapporto con cui i cittadini accedono ai servizi sanitari, benché gli ospedali, per esempio, non siano più quelli di 20 anni fa. Quando si parla di Sanità oggi, il grande salto è quindi culturale.

Intervento di Averardo Orta
Il 95% delle strutture sanitarie sono accreditate, erogando un servizio pubblico di carattere generale. Le tecnologie svolgono un ruolo di integrazione tra realtà già esistenti.
Speed speech

progetto: Sa.L.Sa
Il progetto Sa.L.Sa. consiste in percorso, che si concluderà nel 2015, inclusivo di un’app con cui si accede alle informazioni di persone affette da vari gradi di disabilità, in un territorio come il Molise che è molto problematico per conformazione e stato di dissesto idrogeologico.
Avv. ALBERTA DE LISIO nata a Campobasso il 4 febbraio 1971, sposata, con un figlio di 9 anni.
In servizio presso la Pubblica Amministrazione dal 1997 in qualità di Segretario Comunale, e' Dirigente dal 2001 a seguito del superamento del corso concorso nazionale SSPAL.
E' stata dal 2004 al 2013 Direttore del Servizio Avvocatura Regionale, affari legislativi e giuridici e rapporti istituzionali e internazionali della Regione Molise.
Nel 2013 contestualmente e' stato Direttore reggente della Protezione Civile Regionale del Molise
Dal 1 gennaio 2014 e' Direttore dell Assessorato Regionale al Lavoro, Welfare, Istruzione, Formazione, Università, Ricerca e Cultura della Regione Molise
E' professore a contratto di Comunicazione Pubblica presso l Università degli Studi del Molise
E' stata dal 2002 al 2005 Consigliere Giuridico Esperto presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri - conferenza Stato Città Autonomie Locali
Ha collaborato con varie riviste giuridiche con articoli e rubriche premiate anche a livello nazionale